5 agosto 2015, ore 21:30

Compagnia Teatrale “Il Piccolo Resto” e Associazione “Terre del Sud” presentano:

Majella Madre

“I popoli che dimenticano le proprie leggende sono destinati a morire di freddo”

racconto di Emanuela D’Ortona
musiche e canti Mimmo Spadano
regia Eva Martelli
collaborazione tecnica Rino D’Ulisse

Spettacolo teatrale e musicale che narra le origini delle Genti d’Abruzzo, nate in una terra che fu abitata prima dagli dei e poi dagli uomini.
Terra che fa della montagna Majella la Madre di leggende che parlano di tesori nascosti, di fonti ed erbe miracolose, apparizioni straordinarie, tutte imperniate intorno a posti enigmatici, come vette, grotte o rocce, o ai luoghi di preghiera costruiti dai santi eremiti.
Gli attori e i musicisti hanno attinto, attraverso un lavoro di ricerca, a fonti letterarie, musicali e da antiche leggende di tradizione agro-pastorale, componendo un mosaico sulle vicende della Dea Maja che la vuole come progenitrice e protettrice della nostra terra d’Abruzzo legandola alla nascita della Majella, montagna prima dimora di dei pagani, che riceve la benedizione di Dio con l’opera di Fra Pietro Angelerio da Morrone, futuro papa Celestino V.
Il racconto e i canti s’intrecciano tra loro in una suggestiva alchimia dove realtà, mito, magia e poesia si mescolano tra loro ricordandoci che siamo: “gente dura dalle pupille dolci”.